Obiettivo del progetto è riqualificare e riorganizzare il tessuto urbano regalando una nuova funzionalità rivolta a soddisfare alcune importanti esigenze della comunità locale, e a valorizzare il luogo, prospiciente il mare, attraverso strategie di richiamo turistico.

Il progetto è strutturato in tre aree chiaramente leggibili.

La prima, quella  rivolta verso la piazza Comunale, in cui si prevede il ripristino delle architetture esistenti e l'allestimento di una corte dedicata prevalentemente al verde pubblico che serve le tre nuove strutture comunali ivi ospitate: la biblioteca, l’ambulatorio e le sale polifunzionali. Si propone inoltre di ripristinare gli orti con erbe medicinali  per scopi didattici.

L’area centrale del lotto, che rappresenta la connessione tra la prima e la terza, il progetto propone una grande area verde divisa in due zone tematiche, una adibita a boschetto di pini marittimi e una ad agrumeto con la previsione di uno specchio d’acqua. In questa area si collocano inoltre i parcheggi richiesti, adeguatamente schermati da arbusti, tipo oleandri e tamerici. L’area viene attraversata sia dalla strada carrabile nel limite sud del lotto sia da percorsi pedonali.

Nella terza area, quella prospiciente al mare,  il progetto propone un unico edificio a corte.

Questa tipologia permette l’aggregazione delle differenti funzioni mantenendo, al tempo stesso, un’immagine unitaria propria di una struttura istituzionale.

Tanto a livello costruttivo quanto a livello gestionale l’edificazione compatta comporta notevoli vantaggi, permettendo ai diversi corpi di fabbrica di collegarsi tra loro o, all’occorrenza, di formare comparti differenti (hotel e piscina).

La corte centrale, cerniera dell’edificazione, assicura uno spazio all’aperto controllato tanto alla funzione alberghiera come a quella sportiva, dotando il complesso di una notevole flessibilità.

L’intera area è intesa a diventare un luogo di ritrovo per costruire relazioni di carattere socio-culturale, dentro un contesto caratterizzato sia dal passato di San Ferdinando sia del suo futuro, il tutto immerso nel verde che da sempre ha rappresentato il motore economico per lo sviluppo del paese.